SPECIALE ELEZIONI/ Corrono per il Pd i vertici dei medici e degli infermeri: Amedeo Bianco e Annalisa Silvestro. In lista per Bersani anche Nerina Dirindin e Ignazio Marino
Boom di candidati "sanitari" nel Pd di Pier Luigi Bersani. Anche Annalisa Silvestro, presidente degli infermieri Ipasvi, correrà per il partito democratico alle prossime politiche: è al quarto posto della lista Pd in Lombardia per il Senato. «I temi su cui mi focalizzerò particolarmente - ha commentato Silvetsro - saranno quelli del mantenimento di un Ssn, equo, solidale, universale e proiettato verso l'innovazione e la valorizzazione, anche attraverso il giusto riconoscimento occupazionale e professionale, di coloro che vi operano e che sono il reale valore aggiunto del sistema».
Silvestro si aggiunge a Amedeo Bianco, attuale presidente della Federazione nazionale degli Ordini dei medici, candidato nel listino di Pierluigi Bersani, segretario nazionale del Pd. Bianco parteciperà alle prossime elezioni politiche in lista in Sicilia al quarto posto nella lista.
«La scelta di una persona che é il presidente della Fnomceo - ha sottolineato lo stesso Bianco - che ha indubbiamente il significato del riconoscimento di un ruolo e di una rappresentatività - autorevole e competente - nei confronti delle istituzioni ordinistiche: un altro segnale forte e nuovo, che non potevamo né dovevamo lasciare cadere nel vuoto». Nel segno della tutela «del diritto fondamentale alla Salute - un ruolo troppo spesso dimenticato quando addirittura non svilito - e più in generale nella difesa di un Servizio Sanitario nazionale universalistico, equo e solidale. Non da oggi, é in corso una partita esiziale per questo grande presidio di civiltà e nei prossimi anni se ne deciderà l'esito. Noi vogliamo esserci, anche in questa veste, avendo un solo pensiero forte e centrale, quello scritto senza equivoci all'articolo 32 della nostra Costituzione»
Anche Nerina Dirindin, attualmente professore di Scienza delle finanze all'Università di Torino, ex assessore alla Sanità della Sardegna e direttore della Programmazione del ministero della Sanità con Rosy Bindi è candidata Pd per il Senato in Piemonte, all'ottavo posto nella lista.
Infine Ignazio Marino, già senatore Pd nelle ultime legislature, è candidato per il Senato al primo posto in Piemonte e al quarto nel Lazio.
Sulla candidatura di Amedeo Bianco ha subito espresso soddisfazione l'Anaao Assomed, il maggiore sindacato degli ospedalieri a cui fa capo bianco. «Si tratta di un segnale - si legge in un comunicato del sindacato - che, oltre a rendere merito alle capacità e competenze personali, intende valorizzare la professione tutta anche nei tempi duri che sta vivendo sotto i colpi di un attacco cieco alla sanità pubblica in cui largamente si identifica. E' un buon inizio per una importante legislatura cui spetterà mettere in sicurezza le caratteristiche di equità ed universalismo di un sistema sanitario fondamentale elemento di civiltà e coesione sociale specie in un periodo buio di crisi economica. Oltre a restituire dignità e serenità alle migliaia di medici - conclude l'Anaao - che in condizioni sempre più gravose e rischiose, continuano a rispondere ai bisogni di salute dei cittadini coerenti con un imperativo etico e deontologico».
Silvestro si aggiunge a Amedeo Bianco, attuale presidente della Federazione nazionale degli Ordini dei medici, candidato nel listino di Pierluigi Bersani, segretario nazionale del Pd. Bianco parteciperà alle prossime elezioni politiche in lista in Sicilia al quarto posto nella lista.
«La scelta di una persona che é il presidente della Fnomceo - ha sottolineato lo stesso Bianco - che ha indubbiamente il significato del riconoscimento di un ruolo e di una rappresentatività - autorevole e competente - nei confronti delle istituzioni ordinistiche: un altro segnale forte e nuovo, che non potevamo né dovevamo lasciare cadere nel vuoto». Nel segno della tutela «del diritto fondamentale alla Salute - un ruolo troppo spesso dimenticato quando addirittura non svilito - e più in generale nella difesa di un Servizio Sanitario nazionale universalistico, equo e solidale. Non da oggi, é in corso una partita esiziale per questo grande presidio di civiltà e nei prossimi anni se ne deciderà l'esito. Noi vogliamo esserci, anche in questa veste, avendo un solo pensiero forte e centrale, quello scritto senza equivoci all'articolo 32 della nostra Costituzione»
Anche Nerina Dirindin, attualmente professore di Scienza delle finanze all'Università di Torino, ex assessore alla Sanità della Sardegna e direttore della Programmazione del ministero della Sanità con Rosy Bindi è candidata Pd per il Senato in Piemonte, all'ottavo posto nella lista.
Infine Ignazio Marino, già senatore Pd nelle ultime legislature, è candidato per il Senato al primo posto in Piemonte e al quarto nel Lazio.
Sulla candidatura di Amedeo Bianco ha subito espresso soddisfazione l'Anaao Assomed, il maggiore sindacato degli ospedalieri a cui fa capo bianco. «Si tratta di un segnale - si legge in un comunicato del sindacato - che, oltre a rendere merito alle capacità e competenze personali, intende valorizzare la professione tutta anche nei tempi duri che sta vivendo sotto i colpi di un attacco cieco alla sanità pubblica in cui largamente si identifica. E' un buon inizio per una importante legislatura cui spetterà mettere in sicurezza le caratteristiche di equità ed universalismo di un sistema sanitario fondamentale elemento di civiltà e coesione sociale specie in un periodo buio di crisi economica. Oltre a restituire dignità e serenità alle migliaia di medici - conclude l'Anaao - che in condizioni sempre più gravose e rischiose, continuano a rispondere ai bisogni di salute dei cittadini coerenti con un imperativo etico e deontologico».
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