Sono scattate le custodie cautelari in questi giorni per 9 tra infermieri ed
oss dipendenti presso l’RSA di “Narnali”, una frazione di Prato, ed altre 17
persone risultano indagate. La pesante accusa è quella di maltrattamento nei
confronti degli anziani residenti della struttura. La struttura è gestita direttamente dalla Asl di Prato e aveva 40
dipendenti, tra gli infermieri e il personale assunto tramite
una cooperativa sociale. La gravissima situazione è
venuta fuori dopo un’indagine durata più di un anno, indagine a cura della
squadra mobile di Prato coadiuvata dalla collaborazione dell’ASL 4. Le prove
schiaccianti sarebbero i filmati ottenuti con l’ausilio di videocamere nascoste
nella struttura e posizionate dopo la denuncia di alcuni parenti degli
assistiti. I maltrattamenti, non solo di tipo psicologico, erano quotidiani,
atteggiamenti vessatori e strattonamenti da parte del personale nei confronti
degli ospiti. La stessa coordinatrice infermieristica sembra non fosse a
conoscenza di quello che accadeva nella struttura, e nega qualsiasi tipo di
responsabilità.
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