INFERMIERI DI ALBENGA TUTTI CON L'OBBLIGO DI REPERIBILITA'
Gli infermieri di Albenga sono ormai tutti in agitazione, si, perchè
da giorni si parla nell'ASL2 di allargare l'obbligo della
reperibilità a "TUTTO" il personale infermieristico, mossa
senz'altro astuta agli occhi di chi dirige l'ASL ma dal nostro punto
di vista totalmente illegittima.
Il nostro Contratto Collettivo del Lavoro non prevede infatti il
servizio di Pronta Disponobilità in tutti i reparti, ma solo, come
tutti sappiamo, nei blocchi operatori e nelle stutture di emergenza (
comma 11 – art. 7 – Ccnl integrativo 20/09/2001).
Quello che si sta chiedendo agli infermieri è una Pronta
Disponibilità per la copertura dei plessi ospedalieri di Albenga,
Pietra Ligure, Savona e Cairo Montenotte, utile per coprire i servizi
negli orari che vanno dalle 7 del mattino alle 19 dal lunedì al
venerdì, e per quanto riguarda il sabato e la domenica in copertura
h 24.
Tutto questo comporterebbe un sovraccarico lavorativo per gli
infermieri già stanchi di tamponare le carenze del sistema, ed un
aumento della spesa ASL che potrebbe invece essere utilizzata per
l'assunzione di nuovo personale dalle graduatorie già esistenti, per
non parlare del fatto che tutto l'onere ricadrebbe su pocchi
individui "ABILI", considerato il fatto che esiste anche
una fetta del personale con esenzioni lavorative legittime quali
legge 104, certificati di medicina del lavoro con riduzione del
carico lavorativo ecc.
Chiediamo il parere dei lettori.
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