L'infermiera sbaglia a dosare il farmaco? Per la Cassazione è lecito licenziarla
La decisione della Suprema Corte dei confronti di un'infermiera degli Spedali Civili di Brescia.
L'infermiera sbaglia il dosaggio dei farmaci? E' lecito licenziarla. A questa decisione è giunta la Corte di Cassazione in merito alla vicenda di un'infermiera degli Spedali Civili di Brescia che aveva causato un'emorragia cerebrale a un paziente al quale aveva inserito nella flebo una dose di eparina dieci volte superiore a quella prescritta. Per la Suprema Corte ha quindi agito bene la Corte d'appello bresciana, che aveva giudicato una simile negligenza causa del "venir meno del rapporto fiduciario tra le parti, considerata la gravità dell'errore in quanto, pur avendo dubbi sull'esatta quantità di eparina da somministrare, Nunziatina G. non ha controllato le specifiche di posologia del farmaco e non ha chiaramente esposto i propri dubbi al fine di ottenere più esaurienti spiegazioni dal medico cui si era rivolta". In pratica, l'infermiera, scrive la Cassazione, "aveva confuso i millilitri contenuti in ogni flacone di farmaco con le unità di eparina da somministrare". In primo grado, invece, il licenziamento era stato annullato dal Tribunale bresciano "per mancanza di prova della condotta addebitata alla lavoratrice". Il sovradosaggio era stato erogato la sera del 22 ottobre del 2004 a un paziente - del quale non si conosce la sorte - già trattato da giorni con l'eparina e che presentava "una spiccata vulnerabilità vascolare".
Fonte: unionesarda.it
io vorrei conoscere gli esteremi della sentenza..
RispondiEliminaMa se un medico sbaglia, per esempio durante un intervento chirurgico, lo licenziano?
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