Infermieri col doppio lavoro..

ANCONA - La Finanza incastra tre infermieri e un dipendente pubblico con il doppio lavoro, di cui uno senza pagare le tasse. Conclusa dalle Fiamme Gialle di Ancona un’attività investigativa che ha portato alla luce una frode a danno dell’Erario commessa da quattro dipendenti pubblici, che lavorando in nero non hanno dichiarato 550.000 euro di redditi.

Tre infermieri, secondo le indagini della Gdf, dipendenti da un istituto di cura statale dopo l’orario di lavoro svolgevano la propria opera in nero in una casa di riposo privata anconetana. La condotta infedele è saltata fuori nell’ambito di una verifica fiscale nei confronti di un’agenzia di assistenza domiciliare e ospedaliera sospettata di aver emesso fatture false nei confronti della casa di riposo privata. L’esame della documentazione ha consentito di accertare il coinvolgimento dei dipendenti pubblici che abusivamente mettevano a disposizione dei privati la propria professionalità, omettendo di dichiarare al fisco compensi ammontanti a circa 400.000 euro. La casa di cura privata, che ha illecitamente beneficiato delle prestazioni degli infermieri, dovrà pagare oltre 400.000 euro per violazione alla disciplina prevista dal Testo Unico sul Pubblico Impiego

Nell'altro caso invece è stato scoperto un dipendente pubblico che, al di fuori dall’orario di lavoro, svolgeva abusivamente un’attività di commercio di prodotti informatici utilizzando il canale telematico del sito di aste Ebay. All’uomo è stato contestato il commercio abusivo online di materiale informatico e la totale evasione delle imposte per ricavi non dichiarati pari a circa 150.000 euro. L’indebita attività svolta dai dipendenti pubblici sarà segnalata alla Procura regionale della Corte dei Conti nonché alle rispettive amministrazioni di competenza per il recupero dei compensi percepiti.

Fonte: corriereadriatico.it