INFERMIERA KILLER – NOVITA’ SUL CASO POGGIALI
Scritto in questi giorni un nuovo capitolo della storia Poggiali, l’infermiera
accusata di omicidio volontario all’ospedale Umberto I di Lugo, Ravenna. Sono stati
validati altri 2 avvisi di garanzia, uno a carico dell’ex coordinatrice dell’U.O.
ed uno a carico dell’allora direttore dell’unità. I due sono accusati di “concorso
colposo in omicidio” per non aver vigilato abbastanza sull’operato del
personale infermieristico e per non aver attuato prontamente misure in grado di
evitare il fatto. Gli avvisi di garanzia sono stati emessi nei giorni scorsi.
Ricordiamo che il coordinatore
infermieristico, in qualità comunque di operatore sanitario, è portatore ex
lege di una posizione di garanzia nei confronti della persona assistita,
espressione dell’obbligo di solidarietà sancito dagli articoli 2 e 32 della
Costituzione. A tale principio è legato il dovere di assistenza al paziente, la
cui salute deve essere tutelata contro qualsiasi pericolo che ne minacci l’integrità
e l’obbligo di protezione perdura per l’intero tempo in cui si ha in cura l’assistito.
(fonte: http://www.caposala.net/32%20-%20Quale%20responsabilit%C3%A0%20per%20il%20coordinatore%20-%20Presidente%20.pdf).
Nessun commento:
Grazie per il tuo commento. Quotidiano Infermieri