INFERMIERI COL FISCHIETTO A MILANO
Al PS dell’Ospedale Sacco di
Milano durante i turni notturni e soprattutto nei fine settimana, non c’è da
stare tranquilli!!! Negli ultimi 6 mesi ci sono state diverse aggressioni nei
confronti del personale infermieristico, i più gravi sono stati 2: 27 luglio
2013, un sabato sera, un ubriaco arrivato dopo una caduta in bicicletta si è
scagliato prima a parole contro i vigili (che dopo i rilievi sono andati via),
poi fisicamente contro due infermieri, ferendoli alle mani (uno, che ha avuto
una frattura, è tornato al lavoro dopo tre mesi e mezzo) prima di essere
immobilizzato fino all’arrivo della volante (sollecitata per due volte).
All’alba del 15 dicembre scorso, una domenica, un trentenne reduce da un
incidente, dopo aver rifiutato i test di sangue e urine, ha dato in
escandescenze per venti minuti (in attesa del 113), minacciando gli infermieri,
facendo fuggire gli altri pazienti e menando calci e pugni sul vetro
dell’accettazione fino a sanguinare.
Gli infermieri, per difendersi dalle aggressioni di
pazienti ubriachi, drogati o solo prepotenti,
potevano soffiare forte nel fischietto
ed arrivava la guardia giurata “non armata”!!! La guardia era stata ingaggiata
la scorsa estate, dopo che due infermieri erano stati picchiati da un ubriaco.
È andata via il 15 ottobre…ed ora a chi fischiano?
Da premessa, all’interno
dell’ospedale c’è anche una postazione della Polizia di Stato, ma per problemi
di organico, il gabbiotto è sempre vuoto…e allora? Niente!!! Per ora gli
infermieri incassano aggressioni per 1500 euro al mese mentre chi dovrebbe fare
qualcosa dorme a casa come Paperon de’ Paperoni!!!
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