ASL LECCE – IPASVI FA RICORSO AL TAR PER GLI INCARICHI ESTIVI

Si è svolta ieri la prima udienza per il ricorso presentato dal Collegio IPASVI di Lecce contro la stessa ASL, per gli incarichi conferiti a medici ed infermieri durante il periodo estivo. Sotto accusa il provvedimento del Direttore Generale preso nel luglio scorso di affidare a cooperative esterne la gestione degli incarichi di medici ed infermieri per sopperire le carenze di organico nella provincia leccese (avevamo già denunciato il fatto il 2 luglio scorso   leggi l'articolo    ).

La decisione era stata presa dal Direttore scavalcando quelle graduatorie per incarichi (delibera graduatoria del 20 ottobre 2010) attive ormai da anni e che vedevano tanti nostri colleghi, DISOCCUPATI, aspettare una chiamata che non sarebbe arrivata mai!

E’ stato così che la dirigenza dell’ASL leccese, invece di attingere da quelle graduatorie ancora attive, ha preferito affidare gli incarichi in primis ad una cooperativa di Parma ed in secundis ad una di Bologna, per un costo di quasi 260.000 euro, scatenando le ire, GIUSTISSIME, di tutto quel gruppo di professionisti che sperava in un contratto a tempo determinato.

Ora il Collegio IPASVI Lecce ha presentato ricorso al TAR…

Ma noi un paio di domande ce le poniamo, innanzitutto… : “Ma il Direttore Generale, non poteva immaginare una tale reazione? Era necessario rischiare di dover dare risposte dinanzi ad un Giudice? Non sarebbe stato più semplice attingere da quelle graduatorie?”

E soprattutto: “Il Collegio IPASVI, che ora ha presentato ricorso al TAR, non poteva parlare difendendo i suoi iscritti a luglio invece di rimanere MUTO? Perché se n’è ricordato solo ora, quando ormai gli incarichi sono stati conferiti ed espleti?”

Condividete con tutti coloro che oggi si sentono tutelati in questa situazione dal Collegio IPASVI.

Quotidiano Infermieri