Infermieri: continuano i licenziamenti

CAMPOBASSO Le lettere di licenziamento partiranno il primo agosto e, tempo 90 giorni, 45 infermieri dell’Ex Cattolica di Campobasso saranno senza lavoro. Drammatico l’epilogo del braccio di ferro...

CAMPOBASSO Le lettere di licenziamento partiranno il primo agosto e, tempo 90 giorni, 45 infermieri dell’Ex Cattolica di Campobasso saranno senza lavoro. Drammatico l’epilogo del braccio di ferro andato avanti per mesi tra la Fondazione Giovanni Paolo II, la Regione e i sindacati. La decisione è stata presa ieri mattina nel corso della riunione del Cda per effetto, è noto, della riduzione dei posti letto da 180 a 129.

«Tutto ciò - ribadiscono i vertici dell’ex Cattolica - ha comportato una perdita di finanziamento e un notevole sbilancio economico che la «Tutto ciò - ribadiscono i vertici dell’ex Cattolica - ha comportato una perdita di finanziamento e un notevole sbilancio economico che la Fondazione ha innanzitutto operando la riduzione dei costi per beni e servizi, ma che comporta necessariamente una riduzione dei costi del personale. La diminuzione dei posti letto implica la riduzione di oltre 50 unità di personale infermieristico garantendo comunque i livelli di assistenza previsti dalla normativa regionale». Dopo più di un anno di confronti e trattative, qualche settimana fa è stato proposto ai sindacati un accordo di solidarietà (per un anno estendibile eventualmente per un ulteriore anno) che permettesse di garantire a tutti il rapporto di lavoro e per dare tempo alla Regione di attuare il nuovo piano sanitario. Soluzione che però non è stata accettata e da qui la decisione ìpresa – sottolinea la Fondazione - con grande sofferenza, per evitare di mettere in pericolo l’intera sopravvivenza del Centro che dà lavoro complessivamente ad oltre 400 lavoratori più l’indotto, e che vanta un importante patrimonio scientifico e assistenziale a servizio dei cittadini molisani e non solo. Il Consiglio di Amministrazione comunque assicura che - non appena le condizioni lo consentiranno (definizione dei rapporti con la Regione, applicazione del Piano Sanitario Regionale, accordo per l’integrazione con l’Ospedale Cardarelli e l’Università del Molise) - la Fondazione riassumerà nuovo personale dando la precedenza a coloro che sono oggi interessati all’attuale provvedimento». Nel frattempo continuano i confronti con istituzioni e sindacati nel tentativo di trovare le soluzioni più adeguate.

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