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Lavoro, in 10mila per 20 posti da infermiere

Brescia, 19 febbraio 2014 - Che quello diinfermiere fosse un lavoro molto gettonato un po’ lo si era capito, guardando i numeri delle iscrizioni ai corsi di laurea per professioni sanitarie dell’ateneo bresciano. Solo per citare i dati del 2013-2014, in 2034 avevano sostenuto la prova d’ingresso per 795 posti. Nessuno, però, si sarebbe aspettato che in 10mila si sarebbero preiscritti per 20 posti da infermiere ricercati dagli Spedali Civili di Brescia. «Non ce lo aspettavamo neanche noi – spiega Franco Berardi, segretario Funzione Pubblica di Cisl Brescia, che sta raccogliendo le iscrizioni per il corso di preparazione – teniamo conto che fino al 2010 c’era carenza di personale sanitario, dovevamo chiamare lavoratori da altri paesi europei, dalla Romania. Alla Maugeri ci sono addirittura infermieri peruviani».

Ora che la situazione è invertita, cambia anche il potere contrattuale, con probabili conseguenze anche per i redditi dei futuri infermieri. «Non è a rischio lo stipendio, ma in futuro per le voci accessorie si può prevedere qualche cambiamento. A livello contrattuale, fino a ora, abbiamo sempre ragionato in ottica di emergenza, per cui aveva senso inserire degli incentivi. La sovraofferta cambia le cose». Ad alimentare le aspirazioni di quanti hanno fatto la preiscrizione, la sicurezza del posto fisso. Non tutti, poi, probabilmente proseguiranno nell’iter verso l’esame.

La preiscrizione online infatti era solo il primo step. Ora gli aspiranti infermieri dovranno integrare la domanda con documentazione cartacea, e qui, in genere, il 30% si perde per strada. Dovrebbero essere quindi in 7mila ad affrontare la preselezione, con la somministrazione di test a domanda multipla, da cui usciranno i circa 400 che ad aprile affronteranno il concorso vero e proprio. «Abbiamo avviato un corso di preparazione per affrontare la preselezione – chiarisce Berardi – per 160 persone, ma siamo già a 80 richieste.Sicuramente faremo almeno un secondo modulo. L’obiettivo è far arrivare i partecipanti tra i 400 che affronteranno in concorso». Anche perché chi passerà la preselezione resterà iscritto per 3 anni nelle graduatorie, da cui il Civile potrà attingere. Per partecipare, è richiesta l’iscrizione al sindacato, al costo di 50 euro, che consente l’accesso a tutti i servizi (tra cui, appunto, il corso) per un anno.


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