GLI INFERMIERI SONO INFERMIERI…NON CONFONDETECI SEMPRE!
Come
al solito agli occhi dell’opinione pubblica e non solo, anche di testate
giornalistiche e televisive, basta che qualcuno lavori in ospedale per
catalogarlo come infermiere…SMETTETELA!!!...L’INFERMIERE E’ INFERMIERE, GLI
ALTRI CHIAMATELI CON I PROPRI NOMI!!!
Ecco
come in un articolo apparso sul web, un OSS ed un Tecnico della manutenzione vengono
“PROMOSSI” infermieri, e come sempre è la nostra categoria a fare le spese di
situazioni incresciose senza averne colpa, giusto perché il termine “infermiere”
riempie di più i TITOLONI degli articoli!
Siamo
realmente indignati!!! Siamo stanchi di esser confusi nelle Unità Operative dai
pazienti, dai parenti…nulla togliere alle altre professioni circolanti nei
nostri ambienti lavorativi, ma “L’INFERMIERE E’ INFERMIERE”; a volte ausiliari,
OTA, OSS, tecnici di qualunque genere e razza vengono scambiati per infermieri,
e viceversa, complice il demansionamento professionale che viviamo in questi
anni e che ci vede “FACTOTUM” della sanità.
Non
riportiamo per intero l’articolo in questione, per motivi di copyright, ma
alcune parti salienti ed il link che attesta la veridicità delle nostre
affermazioni:
INFERMIERI
ASSENTEISTI SCOPERTI DURANTE UN POSTO DI BLOCCO DEI CARABINIERI.
NAPOLI
– I carabinieri della stazione Rione Traiano insieme ai colleghi della compagnìa
Vomero hanno arrestato per truffa aggravata un 50enne di Qualiano, operatore
socio sanitario nell’ospedale Cotugno ed un 34enne di Marano di Napoli, tecnico
con mansioni di manutenzione delle apparecchiature sanitarie nell’ospedale
Monaldi…… Durante gli accertamenti di rito dei carabinieri, i due mostravano un
certo nervosismo e insofferenza al controllo, tanto da spingere i miltari a
sottoporli a perquisizione, trovandoli in possesso delle loro tessere
magnetiche marcatempo (badge)……con la fattiva collaborazione dei dirigenti
delle strutture sanitarie interessate, hanno accertato che i due uomini si
erano arbitrariamente assentati dal luogo di lavoro, poco dopo aver marcato l’ingresso
con i loro badge……
Pur essendo d'accordo non vedo comunque come violerebbe la "privacy" il citar x intero lo scritto di qualcuno che addirittura ha accettato a priori di firmarsi in un articolo apparso su un giornale...
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